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In questo articolo vi presentiamo Quirico Camarda, titolare dell’Azienda Agricola Montenetto situata a Carbonelli (Puglia, provincia di Brindisi). Si tratta di un’azienda a gestione familiare che si occupa principalmente della coltivazione di pomodori e altre orticole, e che ha recentemente investito nella tecnologia come opportunità per aumentare l’efficienza e la produttività.
Uno dei problemi che incontriamo in azienda è la gestione dell’acqua, che nella nostra zona scarseggia ed è tendenzialmente salmastra a causa della vicinanza al mare. Un altro problema che abbiamo sono gli insetti: in particolare, la presenza di Tuta absoluta nella coltivazione del pomodoro. Tuta absoluta è un parassita tipico della pianta di pomodoro che può rapidamente diventare altamente distruttivo se non controllato adeguatamente.
Con il supporto di xFarm abbiamo deciso di installare una trappola automatica per il monitoraggio degli insetti, xTrap, che ci permette di controllare in tempo reale sullo smartphone la loro presenza nei nostri campi e di programmare di conseguenza gli interventi di controllo.
Inoltre, abbiamo installato una stazione meteo per il monitoraggio dei parametri ambientali. In particolare, per il controllo della velocità del vento: questa informazione ci consentono di decidere quando aprire o chiudere le varie serre.
Abbiamo anche installato dei sensori per l’umidità del suolo che ci permettono di tenere sotto controllo la situazione, anche rispetto alla salinità dei terreni, e di decidere quando effettuare gli interventi di irrigazione.
In generale, la tecnologia di xFarm porta numerosi vantaggi nel nostro lavoro, poiché ci permette di essere più efficienti e di sfruttare al meglio le risorse, come l’acqua, che è un bene molto prezioso in queste zone.
Consiglierei xFarm a tutte le aziende orticole come la nostra che vogliono sfruttare al meglio le risorse e migliorare la propria efficienza. La tecnologia in agricoltura al giorno d’oggi è fondamentale. Non possiamo rimanere con lo sguardo rivolto al passato.
In futuro vorremmo riuscire ad ampliare la rete di monitoraggio, installando nuovi sensori che ci permettano di avere un controllo ancora più puntuale dei nostri campi e di prendere decisioni agronomiche e gestionali sempre più mirate.
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