9 Novembre 2022 – Mettere a disposizione degli imprenditori agricoli attrezzi sempre più tecnologicamente avanzati e connessi così da garantire una migliore tracciabilità del dato, utile ad ottimizzare i successivi interventi in campo e quindi migliorare la gestione delle risorse. Questo l’obiettivo della partnership siglata da xFarm Technologies, la tech company che punta alla digitalizzazione del settore agroalimentare e Precision Farming Network (PFN), realtà che nasce dall’esperienza in campo di importanti aziende della meccanizzazione agricola e dalla loro volontà di abbinare alle attrezzature agricole un servizio digitale a supporto degli agricoltori.
Una collaborazione nata da intenti condivisi, per questo le due realtà hanno deciso di mettere a fattor comune le proprie competenze. Per la prima volta ai macchinari e agli attrezzi prodotti dal network di PFN viene infatti abbinata la tecnologia xFarm grazie allo sviluppo di un innovativo digital twin, ovvero la controparte digitale di ogni mezzo che permette lo sviluppo di nuovi servizi digitali, capaci di soddisfare le esigenze delle aziende agricole, ormai sempre più 4.0. In questa prima fase sono state coinvolte nell’importante cambio di marcia tutti i modelli delle attrezzature firmate: Caffini, Mascar, DCM e Alpego. Il network è comunque aperto anche ad altri costruttori.
Le caratteristiche di questo nuovo “digital twin” vengono illustrate in questi giorni a EIMA International a Bologna dal 9 al 13 novembre, fiera in cui xFarm Technologies e PFN sono presenti con stand espositivi e appuntamenti dedicati. Padiglione 37, stand B/37 per xFarm Technologies e Padiglione 37, stand C31 per Precision Farming Network (PFN).
“PFN nasce per abbinare servizi digitali alle attrezzature dei partner del network. Precision Farming Network mette a disposizione anche degli utenti xFarm i sistemi per tracciare le attività delle attrezzature in campo, che sono oggetto di domanda di brevetto da parte di PFN.” – commenta Enrico Bulian di Precision Farming Network (PFN).
“L’obiettivo è una progressiva digitalizzazione di tutto il settore agricolo. Interconnettere fonti di dati diverse, come quelle di macchinari e attrezzi, è il primo requisito per creare un ecosistema digitale aperto, per permettere l’erogazione di nuovi servizi e per supportare tutti gli attori della filiera verso la sostenibilità. Fa piacere vedere che il gruppo PFN, di cui fanno parte alcuni importanti marchi storici come Caffini, Mascar, DCM e Alpego, abbia deciso di intraprendere insieme a xFarm Technologies questo percorso verso un’agricoltura sempre più connessa, capace di sfruttare la tecnologia per l’ottimizzazione di ogni operazione in campo.” – dichiara Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies.
Abbinare alle macchine di Precision Farming Network (PFN) un nuovo digital twin ossia un “gemello digitale”, ottenuto dall’impegno congiunto di PFN e xFarm Technologies, è un passo verso un’agricoltura sempre più mirata, efficiente e integrata.
La piattaforma xFarm Technologies permette di amministrare tutti gli aspetti di una azienda agricola a seconda delle proprie specificità: dalla gestione delle macchine alla gestione delle coltivazioni, delle irrigazioni, della burocrazia, dei trattamenti etc. In particolare, per quanto riguarda i macchinari agricoli, la piattaforma risolve il problema della frammentazione tecnologica, perché permette di gestire sia macchine non ancora digitalizzate, grazie a opportune integrazioni, che flotte con marchi diversi direttamente dall’app.
Avere uno strumento che consente di tracciare in modo digitale le operazioni svolte da macchinari e attrezzi, oltre ad abilitare una miglior gestione aziendale e agronomica, permette di fornire anche a tutti gli attori della filiera molte più informazioni relative alle produzioni, aiutando la redazione dei report di sostenibilità e migliorando la tracciabilità. Di conseguenza, per una macchina agricola, entrare a far parte dell’ecosistema aperto xFarm e del Precision Farming Network, significa quindi diventare uno strumento strategico anche per l’intera filiera agroalimentare. Questo grazie alla certificazione PFN certified, che permette di certificare le attività svolte in campo per una tracciabilità oggettiva ed automatica. In questo senso, l’implementazione di serie della tecnologia xFarm sui macchinari del network PFN rende ancora più diretta, precisa e facile la raccolta e l’elaborazione dei dati, permettendo il confluire diretto di tutte le informazioni raccolte in una piattaforma aperta.