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Toruń, 28 settembre 2024- Le nuove tecnologie per l’agricoltura 4.0 avranno un ruolo di primo piano nell’imminente programma di investimenti per la modernizzazione del settore agricolo nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza della Polonia. Ecco perché Agrihandler, concessionario e distributore di macchinari agricoli polacco, e xFarm Technologies, la tech company svizzera leader paneuropea nella digitalizzazione dell’agricoltura, hanno stretto una partnership per connettere le macchine dei seguenti brand nel portfolio Agrihandler: JCB, Agxeed, Naio e Pixel Farming. In questo modo, i macchinari diverranno idonei all’acquisto con gli aiuti per l’agricoltura 4.0, che copriranno l’80% del prezzo fino a un massimo di 200.000 PLN (circa € 46,500).
Nell’ambito di questa partnership, xFarm Technologies doterà le macchine di una connessione Ynnova, con pacchetti base e avanzati, equipaggiandole con tecnologie telematiche che permetteranno alle macchine di comunicare direttamente con l’FMIS (Farm Management Information System) di xFarm Technologies e raccogliere i dati generati durante le attività in campo. Le due aziende hanno già lanciato un progetto pilota e installato il sistema di telemetria di Ynnova su vari brand di macchinari trattati da Agrihandler.
La digitalizzazione è fondamentale per la modernizzazione dell’agricoltura: le soluzioni digitali permettono di raccogliere grandi quantità di dati dal campo, e soprattutto di elaborarli. In questo modo gli agricoltori possono avere sempre una visione globale e aggiornata della situazione nella propria azienda agricola, e fornire ai vari attori della filiera informazioni che conferiscono valore aggiunto ai prodotti, ad esempio riguardo l’impronta di carbonio e la tracciabilità.
«La Polonia è un pilastro dell'agricoltura europea e contribuisce alla sicurezza alimentare del continente. Tuttavia siamo in una fase in cui le sfide che gli agricoltori devono affrontare quotidianamente sono sempre più numerose e complesse, e in xFarm Technologies lo sappiamo bene visto che molti di noi sono agricoltori. Ecco perché siamo davvero felici di avere l'occasione di poter dare un contributo all'importante sforzo di modernizzazione del settore, che rappresenta anche una voce importante dell'export della Polonia, collaborando con un attore di alto livello come Agrihandler» dice Pier Alberto Gobbo, head of European markets di xFarm Technologies.
«Il piano Agricoltura 4.0 è una grande opportunità per l'agricoltura del nostro Paese, gli agricoltori polacchi sono già ora tra i migliori in Europa per quanto riguarda la produzione di alimenti di alta qualità. Grazie alle soluzioni digitali, saranno in grado di comprendere meglio i bisogni delle loro colture, e i dati raccolti dai macchinari connessi e dai sensori permetteranno loro di aumentare l'efficienza del lavoro, riducendo allo stesso tempo i costi» afferma Karol Czerwiak, business manager Polonia di xFarm Technologies. «Per me e per tutto il team è una grande soddisfazione contribuire a questo momento importante collaborando con Agrihandler per connettere i suoi macchinari. Grazie alla piattaforma xFarm qualunque azienda agricola può disporre di strumenti altamente innovativi, utilizzati ogni giorno da centinaia di migliaia di agricoltori in oltre cento paesi del mondo, e diventare più competitiva, resiliente e sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale».
"L’innovazione è il futuro dell’agricoltura e Agrihandler realizza l’innovazione fornendo al mercato polacco le soluzioni e macchine agricole più moderne. Siamo lieti di poter fare un ulteriore passo in questa direzione insieme al nostro nuovo partner, xFarm Technologies, leader nella digitalizzazione dell’agricoltura che offre un Farm Management Information System per dare supporto nei processi decisionali e aumentare l’efficienza della produzione agricola. Unendo le macchine offerte da Agrihandler al sistema xFarm, possiamo fornire agli agricoltori le soluzioni più evolute", dice Sławomir Lewczyk, direttore commerciale di Agrihandler.
La collaborazione tra le due aziende si prolungherà per cinque anni e riguarderà anche gli aiuti previsti per l’anno prossimo negli ambiti dell’agricoltura rigenerativa e dei macchinari connessi.
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